Una fata anomala
Come avevo anticipato, ecco una fata un po' particolare...dopotutto, chi ha detto che anche fra loro non ci siano uomini? Solo: come lo chiamo? Fato? No, è orrendo... Anche lui, comunque, è armato di lancia, spero per cacciare le zanzare tigri che mi hanno massacrato in giardino! Le ali da un altro punto di vista. Sono state la parte più difficile e hanno sostato alcuni giorni in bottega. Alla fine le ho modellate da capo, le prime proprio non mi convincevano. Un ultimo scatto per dare l'idea delle dimensioni. Al solito, a parte il bastone della lancia, è tutto fatto in pasta di mais dipinta con gli acrilici. Su consiglio di Paola ed Elisa, ho deciso di cambiargli il nome: elfo della caccia suona decisamente meglio. Anche perchè, se continuavo a chiamarlo "fato", avrebbe finito per infilzarmi una mano con la lancia...